Successivamente all’introduzione delle start-up innovative e con l’obiettivo di far decollare la crescita economica e l’occupazione, nel 2015 il Decreto Investment Compact ha introdotto le cosiddette PMI innovative.

Cos’è una PMI innovativa

Tra i requisiti richiesti, le PMI innovative devono:

  • essere costituite come società di capitali, anche in forma cooperativa, con meno di 250 occupati, un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro o con un totale di bilancio annuo non superiore ai 43 milioni di euro;

  • avere residenza in Italia, o in uno degli Stati membri dell’Unione europea o in Stati aderenti all’accordo sullo spazio economico europeo, purché abbiano una sede produttiva o una filiale in Italia;

  • disporre della certificazione dell’ultimo bilancio e dell’eventuale bilancio consolidato redatto da un revisore contabile o da una società di revisione iscritti nel registro dei revisori contabili;

  • non essere quotate in un mercato regolamentato;

  • non essere iscritte alla sezione speciale delle start-up innovative e degli incubatori certificati.

Il contenuto innovativo dell’impresa deve essere identificato con il possesso di almeno due dei tre seguenti criteri:

  1. volume di spesa in ricerca, sviluppo e innovazione in misura almeno pari al 3% della maggiore entità fra costo e valore totale della produzione;

  2. impiego come dipendenti o collaboratori, in una quota almeno pari a 1/5 della forza lavoro complessiva, di personale con titolo di dottorato di ricerca o di laureati con almeno tre anni di ricerca alle spalle, oppure per almeno 1/3 del totale della forza lavoro, di personale con titolo di laurea magistrale;

  3. titolarità, anche quali depositarie o licenziatarie, di almeno un brevetto, oppure dei diritti di proprietà intellettuale su un programma per elaboratore, purché tali diritti siano direttamente afferenti all’oggetto sociale.

Perché essere una PMI innovativa?

Oltre ad una serie di vantaggi fiscali e non, fregiarsi del titolo di PMI innovativa consente di valorizzare le eccellenze italiane impegnate nella ricerca e nello sviluppo tecnologico.

Non a caso, il 2020 mostra una crescita nel numero di aziende iscritte al registro delle PMI innovative: esattamente 567 aziende, un numero in crescita rispetto alle 432 del periodo precedente, ma ancora contenuto rispetto al bacino potenziale.

Tra le nuove 567 PMI innovative, ci siamo anche noi di RDC Research & Development Consulting Srl, con il nostro personale altamente qualificato, in particolare giovani laureati, impegnato in attività di R&S e consulenze in diversi ambiti innovativi.

Per maggiori informazioni contattateci senza impegno presso il nostro ufficio di Roma (RM) allo  +39 3287236407 oppure alla mail  info@rdconsulting.it, saremo lieti di fornire tutte le risposte che cercate!

Sharing is caring!