L’EFSA ha pubblicato un nuovo parere positivo sull’uso di Tenebrio molitor trattata con raggi UV come ingrediente alimentare.

L’uso di insetti come fonte di proteine ​​è diventato sempre più diffuso negli ultimi anni, sia per ragioni ambientali che nutrizionali, essendo una fonte di proteine, vitamine e minerali.

Il 1° giugno 2023 l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha pubblicato una nuova opinione sui Novel Food a base di insetti. In particolare, l’opinione EFSA parla della polvere di Tenebrio molitor (larva della farina) trattata con raggi UV. Il documento fornisce orientamenti e valutazioni sulla sicurezza alimentare del Novel Food: sono stati presi in considerazione fattori come il profilo allergenico degli insetti, i potenziali rischi microbiologici e l’eventuale presenza di contaminanti chimici.

In base all’opinione dell’EFSA, l’uso della polvere di Tenebrio molitor come ingrediente alimentare è considerato sicuro, a condizione che vengano rispettate determinate misure di sicurezza e igiene durante la produzione, la lavorazione e la preparazione dei prodotti. In particolare, L’EFSA raccomanda un’attenta valutazione degli allergeni presenti negli insetti utilizzati: oltre a eventuali reazioni alle proteine dell’insetto, il gruppo di esperti scientifici EFSA ha anche considerato che nei soggetti allergici ai crostacei e agli acari della polvere possono verificarsi reazioni allergiche a causa della cross-reattività. Inoltre, ha osservato che ulteriori allergeni possono finire nel novel food se questi allergeni sono presenti negli alimenti somministrati agli insetti. Il parere sottolinea, quindi, la necessità di informazioni chiare sull’etichetta dei prodotti per i consumatori.

L’EFSA suggerisce di utilizzare la polvere di Tenebrio molitor come ingrediente in diversi prodotti alimentari. Le categorie di alimenti sono: pane integrale e panini (4 g/100 g); torte (4 g/100 g); pasta e prodotti similari (3,5 g/100 g); composta di frutta/verdura (3,5 g/100 g); patate e similari (3 g/100 g); formaggio (1 g/100 g).

Questa nuova opinione dell’EFSA rappresenta un passo avanti nella promozione dell’uso degli insetti come fonte di proteine ​​nella dieta umana. Potrebbe aprire la strada all’introduzione di nuovi prodotti alimentari a base di insetti sul mercato europeo, offrendo un’alternativa valida alle tradizionali fonti di proteine ​​animali. Tuttavia, è importante notare che l’opinione dell’EFSA riguarda esclusivamente la sicurezza alimentare degli insetti utilizzati come novel food e non copre altri aspetti come l’impatto ambientale della loro coltivazione su larga scala.

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