Il Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025 rappresenta una svolta nella formazione obbligatoria per la salute e sicurezza sul lavoro.

Approvato il 17 aprile 2025, il Nuovo Accordo Stato-Regioni 2025 rinnova i percorsi formativi stabiliti dal D.Lgs. 81/2008 e si propone di migliorare la qualità, l’efficacia e l’omogeneità della formazione su tutti il territorio nazionale. Entrerà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e, da quel momento, le aziende avranno 12 mesi per adeguarsi.

Cosa cambia?

  • Vengono abrogati gli Accordi Stato-Regioni 2011, 2012, 2016
  • Sono stabilite nuove durate e contenuti minimi dei corsi formativi
  • Si introducono nuovi moduli formativi specifici per cantieri e settori a rischio
  • Vengono stabilite le modalità di verifica finale dell’apprendimento formativo.
  • Si chiarisce in modo formale la modalità di erogazione in videoconferenza sincrona (FAD)

Le principali novità introdotte riguardano la formazione obbligatoria per diverse figure aziendali:

  • Lavoratori: corsi specifici da 4 a 12 ore, in base al livello di rischio (basso, medio, alto). Aggiornamento quinquennale da 6 ore.
  • Preposti: corso obbligatorio di 12 ore solo in presenza o in videoconferenza sincrona. Aggiornamento biennale da 6 ore.
  • Dirigenti: corso ridotto a 12 ore (invece di 16), con un modulo aggiuntivo da 6 ore per chi opera nei cantieri. Aggiornamento quinquennale da 6 ore.
  • Datori di lavoro: nuovo obbligo di corso di almeno 16 ore + modulo cantieri da 6 ore. Formazione da completare entro 24 mesi dall’entrata in vigore dell’Accordo. Aggiornamento quinquennale da 6 ore.
  • Datori di lavoro RSPP: modulo comune da 8 ore + 12-16 ore specifiche per comparti (agricoltura, pesca, costruzioni, chimico). Aggiornamento quinquennale da 8 ore.
  • RSPP e ASPP: modulo A di 28 ore, modulo B di 12/16 ore in base al settore di appartenenza, modulo C di 24 ore. Aggiornamento quinquennale dalla data di conclusione del modulo B della durata di 40 (RSPP) e 20 (ASPP) ore rispettivamente.
  • Spazi confinati: 12 ore solo in presenza e aggiornamento ogni 5 anni di 4 ore.
  • Attrezzature: la formazione è diversa per tipologia di attrezzatura, l’aggiornamento è con cadenza quinquennale e con durata di 5 ore minima.

Il nuovo Accordo specifica chiaramente le modalità ammesse per l’erogazione dei corsi, distinguendo tra formazione in presenza, videoconferenza sincrona ed e-learning, con l’obiettivo di garantire qualità, tracciabilità e partecipazione attiva:

  • Videoconferenza sincrona ammessa per quasi tutte le figure ad esclusione dei corsi dove è prevista una parte pratica (Spazi confinati e attrezzature).
  • E-learning vietato per preposti, Datore di lavoro RSPP e dove è prevista una formazione pratica/addestramento come il corso per chi opera in spazi confinati o sospetti di inquinamento e tutte le attrezzature.

Per quanto riguarda i limiti formativi:

  • Max 30 partecipanti per parte teorica
  • 1 docente ogni 6 discenti per parte pratica
  • Presenza minima richiesta 90%
  • Accesso FAD controllato (utente esclusivo, piattaforma tracciabile)

Tutti i percorsi formativi previsti devono poi includere fasi di verifica strutturate, che attestino il livello di apprendimento e l’effettivo raggiungimento degli obiettivi didattici da parte dei partecipanti. Dunque, ogni corso deve includere:

  • Test in ingresso
  • Verifiche intermedie
  • Verifica finale con superamento al 70%
  • Verbale delle verifiche (digitale o cartaceo)

Il nuovo Accordo Stato-Regioni del 17.04.2025 introduce anche strumenti per monitorare l’efficacia della formazione e migliorare la qualità dei corsi, sia durante che dopo l’erogazione. Inoltre, il datore di lavoro valuta l’efficacia formativa durante la prestazione lavorativa mediante questionari anonimi di gradimento, analisi infortuni e checklist di controllo.

Per maggiori informazioni contattateci senza impegno presso il nostro ufficio di Roma (RM) allo  +39 3287236407 oppure alla mail  info@rdconsulting.it, saremo lieti di fornire tutte le risposte che cercate!

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