La pianificazione è una fase cruciale che domina l’intero processo di sviluppo di nuovi progetti e contribuisce a determinarne il successo o il fallimento.

Nell’ambito della gestione aziendale e nello sviluppo di nuovi progetti, molto spesso la fretta di passare direttamente alla fase di realizzazione porta a sottovalutare la fase di pianificazione, e a non dedicarci il tempo necessario. Al contrario, la riuscita di un progetto viene influenzata proprio dalla fase di pianificazione: studi e ricerche attribuiscono alla pianificazione una valenza strategica per il successo del progetto stimata nell’80%, contro un 20% di tutte le altre fasi.

Occorre, quindi, comprendere l’importanza della pianificazione e dello sviluppo di un piano dettagliato che consenta di individuare preventivamente i problemi che sarebbero troppo difficili o troppo onerosi da risolvere in corso d’opera soprattutto quando le risorse impegnate sono numerose e limitate.

Ma cosa si intende per pianificazione?

Il primo requisito per un buon processo di pianificazione è quello di avere una chiara comprensione del contesto e del problema/opportunità che si sta affrontando. Una volta individuato l’ambito di progetto è necessario:

  • definire lo scopo, ovvero comprendere cosa si vuole raggiungere e quali sono gli obiettivi;
  • pianificare le attività, ovvero i tempi del progetto;
  • pianificare le risorse (personale, capitali, attrezzature) anche attraverso un piano dei costi;
  • attribuire un titolo del progetto;
  • individuare un responsabile;
  • definire il registro dei rischi e pianificare le strategie di risposta;
  • pianificare le modalità di gestione degli stakeholder.

L’output generato della fase di pianificazione è il Piano di Project Management, che definisce l’approccio e la strategia da seguire per gestire il progetto ed ottenere i risultati per i quali viene avviato.

Ma quali sono i vantaggi della pianificazione?

  1. Aiuta a definire obiettivi specifici, quantificabili e misurabili, e successivamente a monitorare costantemente il raggiungimento di essi.
  2. Consente di identificare meglio la rotta da seguire per raggiungere gli obiettivi.
  3. Consente di fare delle simulazioni più complete al fine di evitare errori costosi in fase di realizzazione e di dover gestire stakeholders insoddisfatti per non aver previsto ed anticipato le criticità del progetto.
  4. Individua tutte le risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi confrontandole con quelle disponibili.
  5. Consente di verificare l’andamento e l’evoluzione del progetto e introdurre eventuali misure correttive.
  6. Permette di comunicare più facilmente gli obiettivi da raggiungere, in moda da fissare linee guida efficienti e conformi, chiare a tutti i collaboratori del progetto.

Dunque, la pianificazione di per sé non elimina i rischi e le incertezze del futuro, ma permette di definire la direzione da seguire, consentendo di affrontare gli imprevisti in maniera ottimale senza farsi trovare impreparati.

Per maggiori informazioni contattateci senza impegno presso il nostro ufficio di Roma (RM) allo  +39 3287236407 oppure alla mail  info@rdconsulting.it, saremo lieti di fornire tutte le risposte che cercate!

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