I sistemi con cui le aziende operano e lavorano stanno subendo una metamorfosi: in questo quadro di estrema incertezza,
adeguare le nostre competenze a quelle che saranno le nuove esigenze delle imprese è un dovere per tutti.
Ma quali sono le skill da tenere allenate per muoversi su un mercato del lavoro instabile? Le hard skill restano fondamentali, ma non bastano più. Bisogna puntare sulle soft skill, ovvero quelle competenze trasversali inerenti le abilità personali e comportamentali.
Capacità di auto-motivarsi
Significa lavorare su sé stessi per mettere a fuoco i punti di forza e di debolezza, per poi concentrarsi su questi ultimi e superarli. Solo conoscendo le proprie potenzialità si può davvero fare la differenza sul posto di lavoro e avere l’energia anche per relazionarsi nel giusto modo con i colleghi e, se necessario, supportarli e stimolarsi.
In buona sostanza, si deve imparare a pensare e a progettare se stessi in funzione degli altri perché ragionale individualmente nell’era del post-Covid non è più possibile.
Capacità di condivisione
La pandemia ha messo a nudo tutte le debolezze di un sistema economico basato esclusivamente sulla produttività e ha sottolineato l’importanza dell’uomo, rimettendolo al centro di tutto. Per questo oggi le relazioni con i colleghi, con i capi, con il nostro network professionale sono diventate più importanti di prima. La capacità di condividere problemi, soluzioni, idee è una delle skill che nel post-pandemia le imprese tenderanno a valutare maggiormente.
Flessibilità, resilienza, ribellione
Come per ogni evoluzione della specie, la capacità di adattamento è la competenza che consente la sopravvivenza in condizioni esterne in mutazione, così la flessibilità e capacità adattiva a situazioni diverse e in trasformazione consentiranno di lavorare in contesti e ambienti differenti. Perché affianco alle hard e soft skills, vi sono le deep skills: il saper stare con gli altri, la moralità, la responsabilità.
Creatività e innovazione
L’abilità di innovare sarà sempre più richiesta in un contesto ricco di cambiamenti e in continua evoluzione.
Competenze tecnologiche
Di fronte a un ristretto mercato del lavoro, i professionisti con competenze avanzate ed esperte saranno ancora richiesti e probabilmente faranno meno fatica a trovare nuova occupazione.
L’intelligenza artificiale, i big data, l’Internet of Things, la realtà virtuale e aumentata e la robotica renderanno le aziende più resistenti alle future pandemie, e chiunque possa aiutarle a sfruttare queste tecnologie si troverà in un’ottima posizione lavorativa.
Per maggiori informazioni contattateci senza impegno presso il nostro ufficio di Roma (RM) allo +393287236407 oppure alla mail info@rdconsulting.it, saremo lieti di fornire tutte le risposte che cercate!