ANPAL ha pubblicato l’Avviso relativo al Fondo Nuove Competenze (FNC), che permette alle Imprese di aggiornare le competenze dei lavoratori dedicando parte dell’orario di lavoro alla formazione.
Grazie ai contributi dello Stato e del Programma operativo nazionale Sistemi di politiche attive per l’occupazione, gestito da ANPAL, le ore di stipendio del personale coinvolto nelle attività formative saranno a carico del fondo.
I beneficiari dei contributi sono le imprese, i liberi professionisti e i datori di lavoro privati, con dipendenti subordinati che applicano un CCNL nazionale. Ogni beneficiario può presentare una sola richiesta di finanziamento, che dovrà essere accompagnata da:
- un progetto che specifichi obiettivi, competenze da acquisire e lavoratori coinvolti;
- un accordo di condivisione del progetto di rimodulazione dell’orario di lavoro, sottoscritto con le rappresentanze sindacali interne o territoriali.
Tutti i lavoratori coinvolti dovranno frequentare un minimo di 40 ore e un massimo di 200 ore di formazione, da svolgere entro 150 giorni dalla data di approvazione della domanda.
Le docenze dovranno essere affidate ad Enti di Formazione Accreditati e non è ammessa la formazione erogata dal personale dipendente dell’azienda proponente.
È prevista la concessione di un contributo a fondo perduto calcolato sul costo complessivo sostenuto dall’Azienda, limitatamente agli oneri del personale coinvolto nel progetto formativo. Specificamente, l’Avviso prevede il seguente riconoscimento:
- gli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione, saranno rimborsati al 100%, inclusa la quota a carico del lavoratore;
- la retribuzione oraria, al netto degli oneri del punto 1 a carico del lavoratore, è finanziata dal Fondo per un ammontare pari al 60% del totale.
L’agevolazione è cumulabile con i contributi concessi dai Fondi Interprofessionali, in relazione ai costi di docenza che l’Azienda andrà a sostenere.
La domanda di finanziamento potrà essere presentata a partire dal 13 dicembre 2022 sino al 28 febbraio 2023, salvo esaurimento delle risorse. Gli accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro, invece, dovranno essere sottoscritti entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
L’analisi e l’approvazione delle domande verrà effettuata da ANPAL in base all’ordine cronologico di ricevimento delle stesse.